IL MOVIMENTO DELLA TRANSIZIONE - TRANSITION TOWN -

Il movimento della Transizione, meglio conosciuto come movimento delle Transition Towns, è nato in Inghilterra nel 2006 nella città di Totnes dalle idee di Rob Hopkins.

le informazioni sono tratte dal sito di

TRANSITIONITALIA La Transizione è un movimento culturale impegnato nel traghettare la nostra società industrializzata dall’attuale modello economico profondamente basato su una vasta disponibilità di petrolio a basso costo e sulla logica di consumo delle risorse a un nuovo modello sostenibile non dipendente dal petrolio e caratterizzato da un alto livello di resilienza.

I concetti chiave

Picco del Petrolio (picco di Hubbert – Peak Oil)

Il picco avviene nel momento in cui viene raggiunta la massima capacità di estrazione dai giacimenti disponibili nel mondo. Una volta raggiunto il picco la produzione entra in una fase di declino progressivo e definitivo. In termini pratici il raggiungimento del picco significa la fine della disponibilità di petrolio a basso prezzo (a volte viene confuso con la fine del petrolio in quanto risorsa). Per approfondire: Una introduzione alla teoria di Hubbert (Proff. Ugo Bardi – ASPO Italia) Il picco di Hubbert (Wikipedia)

Riscaldamento Globale (Global Warming)

La teoria del riscaldamento globale rileva un progressivo innalzamento della temperatura media del pianeta e attribuisce questo fenomeno all’emissione da parte dell’uomo di enormi quantità dei cosiddetti gas-serra. Le emissioni sono conseguenze di moltissime attività umane. Sotto accusa sono i motori a combustione, i processi industriali, i sistemi di produzione di energia partendo da fonti fossili, ma anche l’allevamento intensivo di alcune specie animali come i bovini. In particolare la CO2 (anidride carbonica) viene considerata la maggiore responsabile delle variazioni di temperatura che stiamo sperimentando. Ne consegue che per combattere il Riscaldamento Globale andrebbero ridotti tutti i processi che immettono CO2 nell’atmosfera e incentivati quelli che invece che la sottraggono (es. rimboschimento). Per approfondire: Riscaldamento globale (Wikipedia)

Resilienza

In ecologia la resilienza è la capacità di un sistema di adattarsi e sopravvivere a eventi esterni anche di tipo fortemente traumatico. Più il sistema è resiliente più grande è il trauma che riesce a superare senza degenerare. Nelle attività di Transizione la resilienza è la capacità di una comunità di affrontare le difficoltà e i cambiamenti derivanti dal raggiungimento del Picco del Petrolio (riduzione della disponibilità di energia, problemi economici e finanziari, difficoltà di approvvigionamento di cibo, deficit di servizi fondamentali) senza subire traumi e degenerazioni.

IN QUESTO MOMENTO STORICO SI AGGIUNGONO IN TALIA , E NON SOLO, PREOCCUPANTI FATTORI DI CRISI FINANZIARIA E SOCIALE (intesa come capacità di aggregazione delle comunità) L’attualità pone anche drammaticamente in evidenza il terremoto che sta colpendo la nostra Regione (Emilia Romagna)

" Ci vuole calma e sangue freddo" come cantava Luca Dirisio qualche anno fa e ispirarci a chi ha già da tempo affrontato questi temi cercando pacifiche e costruttive soluzioni come appunto la cultura della TRANSIZIONE. Il movimento attivato in Italia nel 2008 e che vede in Cristiano Bottone il primo leader, assume caratteristiche speculari alla nostra realtà e personalità Nazionale, seguendo però sempre , coerentemente, i concetti della Fondazione. (n.d.r) GLORIA SAVIGNI 10 GIUGNO 2012

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